29.6.14

Pitagora in cantiere (ovvero come controllare lo squadro tra due pareti)

Uno dei trucchi che si imparano in cantiere dalle maestranze, abituate a risolvere problemi di costruzione delle pareti con mezzi semplici e attrezzature manuali, è quello dello squadro delle pareti.

Semplicemente, a volte senza saperlo, si applica il teorema di Pitagora: l'ipotenusa è uguale alla radice quadrata della somma dei quadrati dei cateti...



L'applicazione pratica è molto più semplice dell'enunciato: quando si vuole capire se un angolo tra due pareti è a squadro (o disegnare un angolo a squadro per realizzare una parete nuova) basta fare un segno a 150 cm su una parete, un segno a 200 cm sull'altra, e misurare la distanza tra i due segni. Se la distanza è 250 cm la parete è a squadro, se è minore abbiamo un angolo acuto, se è maggiore abbiamo un angolo ottuso.

8.6.14

Parole di architettura - Words about architecture

Una carrellata di frasi tratte da interviste e libri dei grandi maestri.

BRUNO ZEVI


"Il percorso del secolo si conclude in modo inaspettato, splendido. Eravamo un'infima minoranza di individui isolati. Oggi guidiamo la maggioranza vincente. Quando Frank Gehry è scelto per costruire il Guggenheim di Bilbao, quando Daniel Libeskind vince il concorso indetto dal Victoria & Albert Museum con un progetto
strabiliante, non abbiamo più il diritto di recitare la parte degli sconfitti e dei rassegnati. Le vittorie di Hecker, Koolhas, Eisenman e altri non riguardano solo gli autori dei progetti, ma le giurie, i committenti, l'opinione pubblica che approva verdetti una volta giudicati scandalosi. Ormai non ci sono alibi: se in Italia questo non avviene, è perché gli architetti non ci sanno fare." (Bruno Zevi, 1999)