28.10.17

La grande bruttezza (Ah, se Bruno Zevi fosse ancora qui...)

Bruno Zevi, grandissimo storico e critico dell'architettura, faro illuminante della nostra generazione di architetti (ne ho parlato in due post: qui e qui), nemico del postmoderno, degli angoli retti e del tecnigrafo, amante invece delle avanguardie architettoniche legate ai progetti dei primi decostruttivisti (da Libeskind a Zaha Hadid), ne avrebbe dette e scritte di tutti i colori su alcune brutture dell'architettura contemporanea.

Mi riferisco in particolare al Crescent di Salerno, edificio e piazza fortemente voluti dal sindaco Vincenzo De Luca che a partire dagli anni '90 in verità, a parte questa drammatica caduta di stile, ha ridato vita ad una città bellissima. Il progetto è di Ricardo Bofill, uno dei maggiori rappresentanti del Postmoderno, corrente stilistica abominevole che il grande Zevi ha fortemente osteggiato, il quale però quando abbandona quelle malsane idee realizza anche progetti più interessanti. Entrambi, De Luca e Bofill, qui hanno dato il peggio: un'architettura, in una posizione tra le più importanti e in vista della città (dove quindi non si poteva e non si doveva sbagliare), che sembra teletrasportata nel tempo direttamente dalle città inglesi di 3 secoli fa (vedi l'incredibile somiglianza con il Royal Crescent di Bath della seconda metà del '700...).

18.1.17

Comunicato stampa: Antonio Aurigemma a Roma vince il Best of Houzz 2017

Antonio Aurigemma a Roma vince il Best of Houzz 2017

Oltre 40 milioni di utenti al mese hanno nominato i migliori professionisti dedicati alla casa in Italia e in tutto il mondo

Roma, 18 gennaio, 2017 – Antonio Aurigemma (studio didoarch) di Roma ha ricevuto il riconoscimento per “Best of Houzz” su Houzz®, la piattaforma online leader mondiale nell'arredamento, progettazione e ristrutturazione d’interni e d’esterni. L'architetto Antonio Aurigemma è stato scelto dagli oltre 40 milioni di utenti unici mensili facenti parte della Community di Houzz, tra più di un milione di professionisti come architetti, designer e imprese edili attivi sulla piattaforma.

9.1.17

Un paio di ricordi di Bruno Zevi

9 gennaio
Oggi è l’anniversario della morte di Bruno Zevi (link a wikipedia), una delle menti illuminate e illuminanti della nostra epoca.



Un uomo di carattere, a tratti scontroso, polemico, con un piglio ribelle e anticonformista, un severo critico dell’architettura. Un genio nel suo insegnamento, mai banale e mai allineato. Un faro illuminante per noi giovani (all’epoca) architetti. Dirigeva una rivista, l’Architettura - Cronache e Storia, che nel panorama dell’editoria nel suo campo rappresentava la voce fuori dal coro, senza ossequi verso le archistar o i progetti di moda che facevano vendere più copie alle altre riviste, pronta a scoprire architetture di contenuto, senza fronzoli e senza ammiccare alle mode passeggere.


Io ho avuto modo e piacere di incrociarlo in un paio di occasioni, di cui conservo il piacevole ricordo.